Tipi di Sauna
Sin dai tempi più lontani i nostri antenati usavano bagni d’acqua calda come rito purificatore.
La biosauna è la moderna alternativa alla sauna di tipo tradizionale denominata di tipo “Finlandese” ed è stata ideata per avvicinare alla sauna anche tutti coloro che soffrono le alte temperature. La bio-sauna altro non è che una sauna ad ambiente umido con una temperatura massima di circa 50/60°C ed una percentuale d’umidità nell’ordine del 60/70%.
A differenza del bagno turco (con una saturazione d’umidità prossima al 100%) nella bio-sauna convivono in equilibrio (50°C = 50% umidità > 60°C = 60% umidità > ecc.) l’aspetto CALDO SECCO ed UMIDO tale da rendere la pratica della sauna estremamente piacevole e confortevole e “catturare” l’utenza femminile che generalmente mal tollera le alte temperature e tutti coloro che soffrono di bassa pressione, vene varicose o capillari fragili.
Le controindicazioni restano comunque quelle proprie della sauna. E’ bene quindi non sottoporsi al trattamento se si è affetti per esempio da flebite, gastrite, ulcera, esofagite, otite, ecc.. Controindicata anche in presenza di serie malattie del cuore e dei reni. Questi ultimi possono subire ulteriori danni a causa della disidratazione.
Altrettanto sconsigliata è poi nelle emicranie vasomotorie poiché il calore tende a dilatare i vasi sanguigni.
Sin dai tempi più lontani i nostri antenati usavano bagni d’acqua calda come rito purificatore.
La sauna vera e propria è nata in Finlandia, dove veniva praticata già nel 1100, ma si crede abbia origini ancora più antiche in svariati Paesi del mondo.
La sauna si svolge solitamente all’interno di un box di legno dove alcune resistenze o bruciatori portano la temperatura tra gli 80 ed i 100 gradi centigradi. Oltre ad essere molto calda l’aria contenuta all’interno del box è anche secca perché contiene una percentuale di umidità molto bassa (10-20%). Il legno impiegato nella realizzazione del box è solitamente derivato dall’abete rosso o dal pioppo.
Il nostro corpo, reagisce all’elevata temperatura dilatando i pori dell’epidermide ed aumentando la sudorazione per favorire la dispersione di calore verso l’esterno.
La sauna ha diversi effetti benefici:
- Favorisce la circolazione: lo sbalzo di temperatura migliora il sistema circolatorio centrale e periferico. Il calore infatti causa la dilatazione dei vasi sanguigni ed un rapido aumento delle pulsazioni cardiache.
- Favorisce una profonda pulizia e purificazione della pelle: l’eliminazione di tossine attraverso la sudorazione purifica i pori della pelle.
- Ha un effetto tonificante e rilassante e riduce lo stress.
L’aumento della temperatura corporea ha effetti benefici sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione. La sauna può anche avere effetti psico-terapeutici e combattere dolori, ansiae depressione favorendo il senso di rilassatezza e serenità non ha effetti sul dimagrimento ma l’aumento della circolazione sanguigna e lo smaltimento di tossine può favorire indirettamente la riduzione dell’adiposità soprattutto in zone colpite da cellulite . Va ricordato a tal proposito che il peso che si perde durante la seduta è legato alla sola perdita di liquidi con il sudore.
La sauna è controindicata nel caso di patologie cardiache, malattie cutanee o veneree, in presenza di ferite non ancora rimarginate, epilessia etc.
La Seduta
Il tempo di permanenza nella sauna può variare dai 10 ai 15 minuti, tuttavia prima di iniziare la seduta è opportuno fare una doccia abbastanza calda per dilatare preventivamente i pori ed abituarsi alle alte temperature del box.
Al termine della seduta ci si i mmerge in una vasca piena di acqua fredda per 30 secondi, in alternativa è possibile utilizzare una doccia. E’ poi possibile ripetere il percorso.
Consigli e controindicazioni
Non entrare mai in cabina a stomaco pieno o dopo aver bevuto caffè o altre bevande eccitanti (the, coca cola ecc.), perché queste causano un aumento del battito cardiaco.
La pratica della sauna è sconsigliata:
in caso di ipertensione, in presenza di disturbi cardio-circolatori, durante stati febbrili, in caso di fenomeni infiammatori cutanei, in gravidanza e durante il ciclo mestruale.
Al termine della seduta per riabituare il fisico alla temperatura ambiente è bene indossare un accappatoio ed asciugare il sudore con un asciugamano.
La vasodilatazione provoca una diminuzione della pressione arteriosa. E’ pertanto opportuno alzarsi in piedi lentamente e una volta usciti sdraiarsi per qualche minuto sopra un lettino.
Infine è consigliabile reintegrare i sali minerali persi con il sudore, assumendo bevande, succhi di frutta e verdura…
La sauna infrarossi si distingue dalle tradizionali saune finlandesi e dai bagni turchi, che per molti sono poco tollerabili a causa dell’eccessivo calore o per l’umidità, con i conseguenti cali di pressione o malessere. Inoltre, la necessità di fare la doccia fredda dopo la sauna non è da tutti sopportabile.
La sauna a infrarossi è invece un “bagno” di calore secco che dà una piacevole e rilassante sensazione di benessere, simile a quella che si prova esponendo il corpo al sole. La principale differenza è nei raggi infrarossi (R.I.), invisibili, che riscaldano direttamente il corpo senza riscaldare tanto l’aria.
Il corpo assorbe il calore dell’infrarosso più di quanto avvenga con l’aria calda nella sauna tradizionale. Pertanto nella sauna a raggi infrarossi si può tenere una temperatura più bassa, fino a un massimo di 60°C, senza perderne l’efficacia (un grado di calore molto inferiore, dunque, rispetto alle saune tradizionali che arrivano a 80°- 90°C).
Impostando una bassa temperatura, volendo, si può stare nella sauna a infrarossi anche senza sudare molto, ma mantenendo tutti i benefici del bagno di calore. Considerando che il corpo non viene riscaldato dall’aria bensì direttamente dai raggi infrarossi, si potrebbe addirittura fare una seduta molto soft tenendo la porta aperta.
Anche il tempo fa la differenza: mentre in quelle tradizionali, ad alta temperatura, pochi minuti di permanenza devono essere alternati con la doccia fredda e il relax, nella sauna a R.I. difficilmente si avverte la necessità o il desiderio di uscire prima che siano trascorsi almeno venti o trenta minuti, e la doccia fredda non è necessaria. Per questi motivi la sauna a R.I. può essere gradita molto più di quella tradizionale e interessare una più vasta fascia di utenza.
I produttori parlano di numerosi benefici per la salute o effetti terapeutici dei raggi infrarossi, ma occorre attenersi alle evidenze scientifiche desumibili dalle pubblicazioni di studi e ricerche sull’uso della sauna.
Benefici del Calore e della Sudorazione
La sauna può essere un’esperienza piacevole, defaticante e molto rilassante. Il senso di benessere è dovuto all’aumento di endorfine per effetto del calore. L’aumento di temperatura nella sauna può alleviare i dolori e la stanchezza cronica. Può migliorare la mobilità articolare, in particolare nei pazienti con malattie reumatiche. Inoltre, la sudorazione è efficace per la depurazione o purificazione e per questo motivo è stata introdotta in alcuni protocolli di cura.
Esistono studi sulla sauna tradizionale che documentano l’efficacia della sauna-terapia per le persone con ipertensione, insufficienza cardiaca e per la cura post-infarto (infarto non recente).
Diversi studi indicano che un uso regolare della sauna potrebbe ridurre l’incidenza di raffreddori comuni nei bambini e negli adulti. I miglioramenti transitori della funzione polmonare che si verificano nella sauna possono portare sollievo a chi soffre di asma e bronchite cronica. La sauna migliora la bellezza della pelle e dei capelli, e può dare benefici ai pazienti con psoriasi (malattia infiammatoria della pelle, non contagiosa).
La sauna è efficace per aumentare la produzione di latte nelle madri che allattano. Le donne sane in gravidanza possono rimanere nella sauna fino a 41°C per 10 minuti, senza alcun rischio che la temperatura interna possa causare problemi al feto.
Tali benefici del calore, riscontrati con la sauna tradizionale, sono ragionevolmente estensibili all’utilizzo delle cabine riscaldate a raggi infrarossi.
La sauna Mediterranea è un incontro di opposti che unendosi danno vita ad un delicato ambiente dove, la tradizione nordica della sauna si mescola con la filosofia delle antiche terme romane. La stufa interna assicura una temperatura di 60°C.
La piacevolezza dell’ambiente deriva, oltre che da una sensazione di calore “morbida”, dai pregiati rivestimenti in pannelli di abete rosso della Val di Fiemme, specchiati e alternati con pannelli in ecopietra riciclabile al 100%. Sempre in ecopietra sono i rivestimenti di stufa, sistema di immissione dell’aroma e parete dietro la stufa.
Alla naturalezza del contesto si aggiungono le emozioni dell’immissione temporizzata di una miscela di acqua ed essenza alla lavanda, che scorre lungo l’apposito sistema a parete per poi essere vaporizzato dalle pietre refrattarie posizionate sulla stufa .
Si diffonde così l’aroma di lavanda, accompagnato dalla luce rossa, che subentra all’illuminazione con neon bianco sotto panca durante l’immissione temporizzata. Grazie a questo rituale, anche l’umidità relativa varia dal 20 al 40%.
Un’inedita attenzione, infine, è stata riservata al tetto, la cui forma con la parte centrale in piano e le due laterali leggermente spioventi, offre un’acustica superiore.